BRANDACUJUN!

Una parolaccia? No, una ricetta tipica!

 MAR  2019

Come fieri albergatori liguri abbiamo il piacere di far conoscere, senza mezzi termini, il nostro territorio, ma anche le ricette tradizionali meno famose che a volte hanno buffi nomi dialettali.

La primavera e l’autunno sono momenti ideali per scoprire i nostri piatti tipici, magari in qualche posticino dell’entroterra, nei piccoli borghi che, solo a vederli, sanno di “cose buone”.

Se diciamo Liguria pensiamo subito al pesto, alla focaccia, al paté di olive…ma ci sono molte ricette che meritano altrettanta gloria perché una volta assaggiate, sono all’altezza dei “piatti vip”.

Il “BRANDACUJUN” è una di queste.

Si tratta di un piatto povero in cui i protagonisti sono: stoccafisso (o baccalà), patate, olio d’oliva, un po’ di aglio e prezzemolo.

La preparazione è davvero molto semplice:

una parte di stoccafisso (già ammollato che è più semplice) e due parti di patate, si fanno bollire, si scolano, sale e pepe, aglio e prezzemolo tritati (a piacere) e una generosa quantità del nostro olio buono, a filo, mescolando vigorosamente con una forchetta o una frusta. Ecco fatto!

Qualcuno aggiunge pinoli interi o qualche oliva, qualcuno lo lascia a pezzetti, altri lo mantecano fino a farlo diventare quasi una crema.

Può essere considerato un antipasto da servire su crostoni di pane o, come spesso facciamo noi, un ottimo piatto unico, saporito e nutriente.

Ma veniamo alla vera curiosità: il nome!

Ebbene, brandacujun fa decisamente sorridere, anche perché quello che evoca è esattamente quello che significa!

La storia di questo piatto pare sia legata ai marinai del Ponente Ligure che erano soliti cucinare questa pietanza durante le loro traversate in mare. Una volta cotto il pesce con le patate, il marinaio di turno si sedeva sul bordo di uno sgabello tenendo la pentola tra le gambe e la scuoteva energicamente (brandatura) in modo che gli ingredienti si amalgamassero tra di loro. Se immaginate la posizione del povero marinaio e del suo movimento per trasformarne il contenuto in poltiglia…beh, è facile immaginare che anche i suoi “gioielli” venissero ben brandati!!!

Ecco svelato il mistero di questo nome tanto buffo.

Nel Ponente Ligure è sul menu di tutti i ristoranti tipici e nel nostro ristorante al piano terra è spesso tra le proposte del giorno più gettonate .

Potete provare a farlo a casa, ma assaggiato qui da noi, credeteci, è tutta un’altra cosa!

Vi aspettiamo…a tavola!

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